Caduta capelli donne: quali sono le cause?
Caduta capelli donne: un fenomeno più che attuale e al quale si guarda con molta preoccupazione. Dalle ultime statistiche risulta che ad oggi 2 donne su 3 presentano perdita di capelli, diradamento e danni al fusto. Nella maggioranza dei casi di diradamento e calvizie maschile la causa risiede nella predisposizione genetica a carattere ereditario. Questa condizione porta determinati ormoni androgeni a distruggere nel tempo il follicolo pilifero. Questo discorso vale allo stesso modo anche per la donna che però, risulta maggiormente protetta dagli ormoni estrogeni.
Tuttavia la donna può andare incontro a tutta una serie di situazioni che possono provocare caduta dei capelli e talvolta, anche diradamento e calvizie.
Esistono infatti una serie di situazioni cosiddette “transitorie” in cui la caduta dei capelli si presenta abbondante ma circoscritta ad un arco di tempo breve. Per esempio nel caso di una caduta legata a trattamenti chimico-fisici errati o di cattive abitudini alimentari (come diete drastiche e non equilibrate) che stressano l’organismo portandolo a sofferenza organica. Fattori fisiologici come il cambio di stagione o variazioni ormonali come quelle che si verificano in gravidanza o in menopausa. La gestazione per esempio è un periodo meraviglioso per i capelli: gli alti livelli di estrogeni prolungano il ciclo vitale del capello, rendendo la chioma più sostenuta, lucida e corposa. Durante la gravidanza la caduta dei capelli risulta praticamente inesistente. Il periodo successivo al parto vede invece un riassetto ormonale che porta alla diminuzione degli estrogeni, e tutti i capelli resi più forti dagli ormoni della gravidanza e che quindi sono rimasti attaccati al cuoio capelluto, cadono tutti in una volta. In genere nel giro di alcuni mesi la situazione si normalizza, ma è comunque consigliabile un aiuto per riequilibrare la caduta il prima possibile.
Inoltre ci sono anche alcune patologie che possono causare la perdita dei capelli nelle donne.
Controllare sempre i livelli di ferro nel sangue è importante. La sua carenza infatti provoca anemia che a sua volta causa un aumento della caduta dei capelli. Anche alterazioni della tiroide possono comportare disfunzioni ormonali che sono causa di abbondante caduta di capelli nelle donne. Gli ormoni influenzano moltissimo la caduta dei capelli delle donne, per questo è consigliabile fare periodicamente una visita ginecologica per controllare la funzionalità di utero e ovaie le cui alterazioni possono essere fra le maggiori cause di diradamento dei capelli. Infatti anche la menopausa è un periodo critico per le donne: la drastica diminuzione degli estrogeni spesso può provocare un’anomala perdita di capelli con conseguente diradamento. Esistono anche patologie a carico del sistema immunitario a cui le donne sono più soggette rispetto agli uomini, come il Lichen Plano Pilare o il Lupus Eritematoso Discoide che, se non diagnosticate in tempi rapidi, possono portare ad alopecia cicatriziale.
La soluzione è sempre intervenire tempestivamente: il centro tricologico Istituto Giglio offre gratuitamente a tutte le donne il G Check-up, l’esame di cute e capello per controllare lo stato di benessere della propria chioma. Con nove sedi in tutto in territorio italiano, basta compilare il form on line o chiamare il numero verde per prenotare la visita di controllo più vicina a casa tua!